domenica 17 novembre 2019

SE LA BATTERIA DELL'AUTO ,PUR ESSENDO IN PERFETTE CONDIZIONI,SI SCARICA ANCHE SE NON SI USA L'AUTO.




QUANDO IL MOTORE E’ SPENTO C’E’ QUALCUNO CHE NON E’ SPENTO MA E’ SOLO IN DORMIVEGLIA (STAY OFF) E CHI E' SVEGLIO E’ TUTTA L’ELETTRONICA DI BORDO CIOE’IL COMPLESSO DELLE BEN NOTE "CENTRALINE" (CHE POSSONO ESSERE ANCHE TANTE).

LE CENTRALINE SONO IN DORMIVEGLIA (STAY OFF) E CONSUMANO MOLTO MENO DI QUANDO SONO IN ATTIVITA’ COME INVECE AVVIENE QUANDO L’AUTO VIENE UTILIZZATA TUTTAVIA CONSUMANO ENERGIA ELETTRICA SOTTRAENDOLA ALLA BATTERIA.

RIMANGONO A BASSO CONSUMO FINO A QUANDO QUALCUNO APRIRA’ L’AUTO PER USARLA ED A QUESTO PUNTO  RICEVERANNO IL SEGNALE DELLA CHIAVE CHE ELIMINA L’IMMOBILIZER E VERRANNO TUTTE RISVEGLIATE ALLA NORMALE VITA OPERATIVA ED ENTRERANNO NELLO STATO  OPERATIVO DI VEGLIA COMPLETA DETTO STAY ON.

SI PUO’ DIRE CHE LE CENTRALINE DELL’AUTO A MOTORE SPENTO  SI COMPORTANO COME LO SMARTPHONE CHE PUR ESSENDO ACCESO VA AUTOMATICAMENTE IN  
STATO  DI BASSO CONSUMO DURANTE LE PAUSE, AD ESEMPIO SPENGENDO IL VIDEO DOPO UN CERTO NUMERO DI SECONDI ,FINO A QUANDO NON PREMIAMO UN TASTO;IN QUEL PARTICOLARE MOMENTO L’APPARECCHIO CONSUMA POCO TUTTAVIA CONSUMA E SE LO SI LASCIASSE ACCESO PER UNA DECINA DI GIORNI PUR SENZA UTILIZZARLO  LA SUA BATTERIA SI SCARICHEREBBE.

L’ELETTRONICA DI BORDO DELL’AUTO  DUNQUE SI COMPORTA A MOTORE SPENTO COME IL CELLULARE LASCIATO INATTIVO MA NON SPENTO ED ANCHE ESSA DOPO UN TEMPO ADEGUATAMENTE LUNGO CONTRIBUIRA’  A SCARICARE LA BATTERIA.

QUINDI SE LA BATTERIA DEL CELLULARE CHE HA UNA CAPACITA’ DI UNO O DUE O POCO DI PIU’ AMPEREORA (E NON AMPERE!) SI SCARICHERA’ DEL TUTTO DOPO UN CERTO NUMERO DI GIORNI  BEN SI COMPRENDERA’ CHE LA BATTERIA DELL’AUTO LA CUI CAPACITA’ E’ DI ALMENO 40 AMPEREORA O ANCHE 60 O MOLTO DI PIU’ IMPIEGHERA’ TEMPI MOLTO PIU’ LUNGHI ,ANZI LUNGHISSIMI, MA SE NON USATE L’AUTO PER UN MESE E MEZZO IL CONSUMO DOVUTO ALLE CENTRALINE IN DORMIVEGLIA, CIOE’ IN STATO DI VEGLIA A CONSUMO RIDOTTO, CONTRIBUIRA’ SENSIBILMENTE A RIDURRE LO STATO DI CARICA DELLA BATTERIA FINO AL PUNTO DI NON PERMETTERE L’AVVIAMENTO DEL MOTORE QUANDO L’AUTO VERRA’ USATA.


13 commenti:

  1. Razzolini A,17 novembre, 2019

    Sono perfettamente d'accordo su quando hai detto Luca e il peggio a mio parere è che molti che non esano l'auto per tempi lunghi vanno una volta ogni qualche giorno a mettere in moto l'auto per cinque minuti pensando di ricaricare in tal modo la batteria mentre in questa maniera contribuiscono a scaricare ancora di più la batteria con la grande richiesta di energia da parte del motorino di avviamento che potrebbe essere rimediata solo tenendo in moto il motore almeno per 30 minuti.

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    1. E' vero. Avviare per pochi minuti sperando in una troppo breve ricarica da parte dell'alternatore fa ottenere l'opposto cioè una maggiore scarica.

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  2. In altre parole le centraline si comportano come il nostro cervello che mentre dormiamo è sempre acceso e lavora e consuma glucosio.

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  3. Però la batteria potrebbe scaricarsi anche perchè è in cattive condizioni o troppo vecchia o perchè lasciata scaricarsi del tutto lasciando luci accese per molte volte.

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    1. Verissimo Giulia Claudia Caser;infatti noi abbiamo scritto nel titolo al post che supponiamo di avere la batteria priva dei problemi che tu hai citato cioè in perfette condizioni.Escludiamo cioè la normale autoscarica cui ogni batteria è soggetta dopo tempi piuttosto lunghi.

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  4. Dopo tanto Luca Berti il mio elettrauto che ripara ogni genere di guasti è riapparso con un post an cora eccezionale.

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  5. Giampiero,Prato.18 novembre, 2019

    Se ho ben capito quindi se tengo la mia y ferma per molto tempo corro il rischio di trovarmi con batteria giù che non ce la fa ad avviare il motore.Ma allora se la tengo ferma per qualche mese potrei staccare la batteria come rimedio.

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    1. Per un’auto molto vecchia che quindi non dispone di tutta l’elettronica delle vetture di oggi potrebbe questa essere la soluzione ma per le auto recenti questo metodo sia pur efficace potrebbe portare a cancellare dalla memoria operativa (RAM) dell’auto alcuni preziosi parametri di comportamento che sono stati memorizzati durante la guida;ciò porterebbe ad alcuni lievi ma fastidiosi inconvenienti nel comportamento dell’auto per tutto il tempo necessario a rimemorizzare detti parametri di comportamento.

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  6. La mia auto ha la batteria alloggiata sotto un sedile dentro l'abitacolo e siccome durante il funzionamento della batteria si sviluppano Idrogeno e Ossigeno mi viene da pensare che questa collocazione interna all'abitacolo sia nociva alla salute non tanto per l'esalazione di Ossigeno ma per quella di Idrogeno.

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    1. Le batterie auto di vecchia tecnologia producevano emissioni di Idrogeno ed Ossigeno e pertanto venivano collocate generalmente al di fuori dell’abitacolo ma le batterie di questi ultimi anni realizzate con tecnologia AGM o simili sono del tipo a” Ricombinazione di gas” cioè sono in grado di ricombinare i due gas secondo la formula O2 + 2 (H2) >> 2(H2O) formando acqua. E proprio questa ricombinazione fa si che le moderne batterie non diano luogo a consumo di acqua ed alla conseguente necessità di ricorrere ogni tanto ad aggiungere acqua distillata come nelle batterie di vecchia generazione.

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  7. Però la corrente di alimentazione delle centraline è di pochi millesimi di Ampere e quindi se non ci sono dispersioni anomale nell’impianto è difficile che la batteria si scarichi a causa di questa corrente.

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  8. E’ vero,giusta osservazione,ma infatti non abbiamo detto che l’alimentazione delle centraline sia la diretta causa del problema ma che POSSA CONTRIBUIRE,ASSIEME AD ALTRE EVENTUALI PROBLEMATICHE, ALLA SCARICA; scarica che molto probabilmente potrebbe essere non totale ma comunque in grado di creare difficoltà di avviamento del motore.

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