domenica 30 maggio 2010

MASSIMO,QUANDO PREMI L'ACCELERATORE FORSE PENSI DI FARE TANTE COSE MA STAI SOLO DOSANDO LA QUANTITA' DI ARIA..TUTTO IL RESTO LO FA LA CENTRALINA.




Credo,Massimo, in merito alla tua domanda sul "rimappare  le centraline",che sarebbe opportuno sentire il parere di chi da oltre 20 anni studia e lavora in questo campo collaborando con noti preparatori,cioè la SERVITEL srl di Novara :

La rimappatura delle centraline elettroniche è un'arte. Non ci si può inventare, così come non si può pretendere di vendere la stessa programmazione a tutti gli utenti con la stessa automobile. Oggi sulle riviste specializzate si legge continuamente della rimappatura, ma sovente chi vi chiede 500, 600 o più euro non sa nemmeno quello che sta facendo. Ha acquistato uno 'scatolotto', ha speso migliaia di euro e ora l'unica cosa che gli preme è recuperare l'investimento e guadagnare il più possibile.


Certo in Italia esistono i 'maghi' e gli specialisti, ce ne sono alcune decine secondo la nostra opinione, ma la maggioranza sono improvvisati.
Prima di spendere centinaia di euro, e magari mettere a rischio la meccanica, meditate su questi aspetti:
- Quasi sempre la rimappatura comporta un aumento delle emissioni nocive
- Se l'auto è in garanzia, prima di portarla in concessionaria dovete farvi rimettere la mappatura originaria (altra spesa) altrimenti la garanzia decade
- Le prove sul banco a rulli possono essere 'taroccate': vi possono far vedere qualunque dato di coppia e potenza, basta saper maneggiare i parametri del software
- La programmazione deve essere individuale e fatta con l'auto in uso, collegando un data logger e rimappando in real time i parametri
Le moderne automobili fondano il proprio funzionamento su componenti elettroniche e programmi software più o meno sofisticati. Mentre un tempo un buon meccanico poteva 'operare' modifiche lavorando 'a orecchio' oggi un buon lavoro lo può eseguire solo uno specialista con profonde conoscenze meccaniche, motoristiche ed elettroniche.


Quando premiamo l'acceleratore in pratica noi non facciamo altre che indicare la quantità d'aria che il motore può aspirare; tutti gli altri parametri sono gestiti dalla centralina elettronica: è la centralina a dosare la migliore quantità di benzina ed effettuare l'accensione nel momento più opportuno. Per prendere tutte queste decisioni (che possono essere anche migliaia al secondo), la centralina elettronica è collegata a una serie di sensori tramite i quali è in grado di conoscere i parametri di funzionamento del motore (anticipo, posizione albero, temperatura aria, temperatura acqua, marcia inserita, numero di giri, sequenza di accensione, e decine di altri). In base alla valutazione di questi parametri la centralina decide la migliore 'strategia' momento per momento.


Come fà però la centralina a seguire una 'strategia' ? Semplice: è l'uomo (il programmatore) che glielo ha detto inserendo nella sua memoria una serie di 'tabelle' che tengono conto dei vari parametri, vengono interpolate dalla CPU della centralina e determinano la regolazione istantanea dei parametri di funzionamento.


Quella che in gergo viene detta 'mappatura' o 'piano quotato' è in pratica la summa delle esperienze di un team di motoristi, elettronici, collaudatori che tenta di far funzionare al meglio la vettura in tutte le condizioni possibili. Per sviluppare queste tabelle si parte da una base 'standard' in base al tipo di caratteristiche desiderate (auto per famiglia, fuoristrada, coupé, ad alte prestazioni, eccetera). Da questa base, con una forte pressione da parte del marketing, si arriva alla definizione dei 'piani quotati' o ECU che definiscono appunto tutti i parametri di funzionamento del motore.


Arrivati a questo punto la domanda è: Vale la pena riprogrammare la centralina ?


Effettivamente se si pensa che alla definizione della mappatura ha lavorato il fior fiore dei tecnici di ogni casa, qualche dubbio può venire. Che senso ha mettere mano a una centralina elettronica il cui sviluppo ha magari richiesto un anno ? Ha senso mettersi nelle mani di un meccanico (che sovente millanta esperienze inesistenti) ?
La nostra risposta è sì e no.


La risposta è sì se siete certi di affidarvi a specialisti veramente competenti (ma non ce ne sono più di una ventina in Italia....)


La risposta è no se per esempio avete preso contatto con un meccanico 'prodigioso' che vi promette un guadagno di potenza del 20%, diminuzione dei consumi e via dicendo....


Innanzi tutto bisogna partire dal concetto che la centralina elettronica contiene una serie di tabelle - piani quotati in grado di ottenere le migliori prestazioni nelle condizioni d'uso più varie. Infatti i parametri presi in considerazione sono anche esterni al funzionamento del motore, per esempio sono legati anche al controllo trazione, abs, esp, eccetera.
Inoltre oggi le normative antinquinamento sono molto severe e i parametri di funzionamento sono pensati anche per poter soddisfare queste normative. Nella maggioranza dei casi una rimappatura della centralina elettronica comporta una sfasatura dei parametri legati alle emissioni, facendo rischiare in fase di revisione.
Non ultimo da un po' di tempo a questa parte è sorto anche il problema delle assicurazioni auto: in caso di dubbi, la compagnia assicurativa richiede una perizia sull'elettronica e sulla presenza di eventuali moduli elettronici aggiuntivi. La presenza di questi moduli determina una MANOMISSIONE dell'autovettura e fà decadere l'assicurazione. La stessa cosa può avvenire anche per una rimappatura.
E' anche da tenere presente che se l'auto è in garanzia (e oggi le auto hanno tutte almeno due anni di garanzia...) effettuare una rimappatura mette a rischio la garanzia stessa: tramite i sistemi diagnostici forniti dalle case madri i concessionari sono in grado di accorgersi se vi è stata una manomissione dell'elettronica.


(risposta a Massimo G. nel commento  n. 3 al precedente post "dott.sa Cinzia Chiarion e avv. Lorenzo Massart)




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