martedì 1 settembre 2009

Candele di accensione:regolazione.Risposta a Letizia Bini


Generalmente non è necessario regolare la distanza di una candela nuova in quanto i produttori sul mercato oramai vendono il prodotto già regolato con il miglior valore di distanza fra gli elettrodi in funzione del motore su cui la candela verrà installata.
Ma parlando di candele è consigliabile leggere quanto riportato dalla preziosissima Enciclopedia Libera:

"La distanza degli elettrodi (gap)è un parametro di settaggio della candela, l'unico che può essere modificato, questo valore deve essere piuttosto preciso, dato che modificandolo si possono avere comportamenti anche molto differenti, per questo bisogna utilizzare uno spessimetro e verificare che la distanza degli elettrodi sia quella prescritta dal costruttore del motore.
Condizioni di gap (distanza elettrodi):
Gap troppo stretto: la scintilla potrebbe essere troppo piccola per incendiare la miscela carburante e consuma/surriscalda in modo eccessivo gli elettrodi.
Gap stretto: scintilla sempre presente.
Gap ampio: la scintilla è più forte, garantendo una migliore combustione.
Gap troppo ampio: difficoltà nello scoccare della scintilla, porta a riduzioni della potenza, soprattutto ad alti regimi, portando a un mancato raggiungimento del regime massimo.
Il costruttore del motore fornisce un range del gap, al cui interno la candela riesce a funzionare a dovere, il dato più importante per la determinazione di questo parametro è l'energia di scarica del sistema d'accensione, dove maggiore sarà tale energia di scarica e maggiore potrà essere la distanza tra gli elettrodi, in modo da poter velocizzare la combustione dato che così si avrà un arco eleettrico più grande e di conseguenza una maggiore quantità di miscela incendiata all'istante dell'accensione, avendo come risultato una combustione più rapida, che permette di poter ridurre l'anticipo d'accensione e migliorare il rendimento termico.Generalmente i meccanici installano candele nuove con la distanza (gap) al valore minimo, in modo che con l'usura e la formazione di depositi non perdano subito la loro funzione, ma anzi in un primo momento la migliorino leggermente, così da permettere intervalli fra gli interventi di manutenzione più lunghi, sebbene i principali produttori forniscano le candele già predisposte con una distanza degli elettrodi ottimale per il motore su cui andranno installate".

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