martedì 15 settembre 2009

BERTI MAURO ELETTRAUTO FIRENZE BLOG :ALTERNATORE E DINAMO.




"Al SuperMauro ,principe de gli elettrauto:
Tutti dicono che l’alternatore ha sostituito la dinamo perchè è più potente e fornisce più carica elettrica alla batteria e in effetti oggi è difficile che una batteria si scarichi come avveniva spesso tanti anni addietro quando su l’auto c’era la dinamo e penso che oggi se la batteria si scarica è molto spesso colpa della batteria stessa che non ce la fa più a immagazzinare corrente e deve essere cambiata.Ma non riesco a capire perché l’alternatore sia più potente.
Ho letto su di un blog (
http://rompicogl.style.it/ ) che in realtà non è vero che l’alternatore sia più potente della dinamo e che si tratta di un giudizio in parte sbagliato. Ma se faccio il confronto fra la potenza di una vecchia dinamo e quella di un alternatore vedo che in un’auto di tanti anni addietro la dinamo forniva corrente di 200 o 300 watt mentre l’alternatore oggi supera 1 Kilowatt o anche 2.
E allora ? Quale è la verità ? "






Risposta:

Penso proprio che il sito blog http://rompicogl.style.it/ abbia ragione perché è vero che l’alternatore carica tanto di più della dinamo ma i motivi sono altri.
La dinamo ha sempre sofferto di un grosso problema che si chiama collettore a lamelle sul quale strisciavano ,con notevole pressione per avere un buon contatto, le famose spazzole separate l’una dall’altra da un isolante minerale (mica) di una certa durezza (i carboni come tanti le chiamavano) attraverso le quali passava la corrente fornita. La parte rotante della dinamo (indotto) non poteva girare a velocità molto elevate sia perché la forza centrifuga tendeva a strappare le lamelle dal corpo dell’indotto rotante sia perché l’usura delle spazzole,già tanto elevata da richiederne la sostituzione piuttosto frequente, sarebbe diventata enorme e inaccettabile.Se puoi guardare la dinamo su di un’auto vecchia vedrai che la puleggia dell’albero motore è poco più grande di quella della dinamo,cioè le due pulegge sono collegate con un rapporto abbastanza “corto”,proprio per impedire alla dinamo di girare troppo velocemente.Se guardi un alternatore delle auto di oggi vedrai invece che la sua puleggia è molto più piccola di quella dell’albero motore e che quindi egli è costretto a girare a velocità doppia o tripla di quella dell’albero motore .Il vero vantaggio dell’alternatore è quello di poter girare a velocità elevate perché non ha il collettore a forte attrito come la dinamo.

Anche l’alternatore ha dei contatti ma sono traversati solo dalla corrente della batteria che serve ad “eccitare” i magneti di cui egli si serve per generare la corrente che produce; e si tratta di una debole corrente che attraversa contatti di tenera grafite,contatti lisci e non pieni di interruzioni fra una lamella e l’altra,quindi con ben poco attrito e che durano tanto. Non va dimenticato che la grafite è “autolubrificante” ed è tenera e scorrevole (basta pensare a come scorre la punta di una matita,chè è di grafite,su la carta.)

Insomma l’alternatore “carica” di più perché anche con il motore a regime basso egli gira già molto veloce. Naturalmente l’alternatore presenta anche altri vantaggi di natura pratica,come ad esempio non emettere disturbi radio dovuti a lo scintillio delle spazzole ma questa è un’altra cosa.

1 commento:

  1. Ciao, Qualora non ci sia variazione di tensione, controllate prima tutti i cavi e poi passate al controllo del regolatore e dell’alternatore..
    Grazie

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