domenica 29 gennaio 2017



LA ECU E LA SUA STORIA SECONDO LUCA BERTI ELETTRAUTO IN FIRENZE.

Ma la ENGINE CONTROL UNIT è in realtà un potente calcolatore che contiene un numero impressionante di informazioni e di istruzioni operative e si comporta come un centro di comando generale che agisce in funzione delle informazioni ricevute in tempi infinitamente brevi da moltissimi informatori,dei veri e propri agenti di spionaggio,dei delatori, distribuiti in grandissimo numero nelle varie parti del motore e dei numerosissimi componenti del veicolo a motore.Questi agenti informatori si chiamano sensori ed il loro comportamente imita il funzionamente delle cellule sensoriali del nostro organismo che continuamente parlano con il “capo”,cioè con il SNC.
Sarebbe tuttavia più corretto dire che la CENTRALINA in realtà di centraline ne contiene molte,una per ogni genere di attività da essa svolta e controllata.
Ma il cervello della ECU,il vero governatore,il Sistema Nervoso Centrale ,colui che possiede scritto tutto l’intero comportamento degli abitanti della ECU e che tutti governa e gestisce si chiama oramai EEPROM oppure EPROM.
Ebbene io mi chiamo EEPROM e quando sono nata ero un prodigio di “bellezza tecnicoscientifica” e di intelligenza ma il mio intelletto non era modificabile,in altre parole era stato scritto dal mio creatore,cioè dal programmatore ed ero ovviamente una memoria ROM,cioè una memoria a sola lettura e non modificabile né cancellabile come lo è invece  la RAM del PC di casa che perde tutti i propri dati al venir meno della corrente di alimentazione,coè quando spengiamo il PC.
Poi ,dopo un certo tempo,il mio creatore programmatore decise che doveva essere possibile modificarmi il contenuto della memoria e quindi di cambiare,entro certi limiti,la mia personalità,il mio intelletto e la mia ideologia.E fu per questo che la mia memoria ROM divenne programmabile,in lingua inglese ”programmable”,cioè non più ROM ma PROM.
Per poterlo fare tuttavia la mia memoria PROM doveva essere ripulita da tutto il precedente contenuto e si doveva procedere ad un vero e proprio lavaggio del cervello ed è per questo che la mia memoria divenne “erasable”,cioè cancellabile ,e fu così che mi chiamai Erasable PROM,cioè EPROM.
Per cancellarmi tutto il contenuto preesistente si ricorse al metodo di estrarmi dalla ECU e di sottopormi per alcuni minuti alla luce di un comune tubo al neon che irradia ultravioletto del tipo C tenendomi a circa un paio di centimetri di distanza dal tubo ma si trattava di una procedura scomoda e soggetta a rischi in specie se non si trattava più di una prima cancellazione.In realtà questa irradiazione con UVC la usano anche gli odontoiatri e i medici che vogliono eliminare battèri e muffe dagli strumenti chirurgici.
Poi un signore molto intelligente che un giorno lavorava alla INTEL (si proprio, lei,quella che si fa leggere spesso con la scritta “INTEL INSIDE”!) scoprì che collocando uno dei miei transistor in uno strato sottilissimo di un certo ossido vi si poteva intervenire sopra  cancellando il contenuto del mio intelletto con l’elettricità,cioè con dei comuni elettroni opportunamente pilotati;la mia memoria divenne perciò “ELECTRICALLY ERASABLE” cioè cancellabile elettricamente e non più sottoponendomi al trattamento abbronzante degli UVC. Ed ecco allora che mi battezzarono EEPROM,una memoria ROM programmabile e cancellabile elettricamente.




2 commenti:

  1. Archibald Antonini,Campagnano di Roma.29 gennaio, 2017

    Formidabile! in poche parole la storia di chi gestisce l'intero veicolo a motore!

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  2. Interessantissimo.La ragazza è di grande bellezza.

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